C.so XXII Marzo 34 a Milano
Mercoledì alle 19.00 – Insegnante Michela Granconato
per informazioni cell. 347 225 4565 Claudio
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Hatha Yoga è la via dell’unione con il Principio Supremo attraverso la maestria del corpo.
Asana (posture) e Pranayama (tecniche di respirazione) sono l’essenza di questo approccio, appoggiando sempre sulle basi di Yama (principi etici) e Niyama (regole di condotta).
Hatha Yoga si dedica soprattutto allo sviluppo fisico volto a preparare il corpo alla meditazione ed è la scelta più naturale per chi è predisposto all’azione fisica.
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Raja Yoga è la via dell’unione con il Principio Supremo attraverso la maestria della mente.
Le basi sono sempre fondate su Yama e Niyama, mentre la pratica si sviluppa poi con Dharana (concentrazione) e Dhyana (meditazione).
Raja yoga è spesso definito come la corona dell’Hatha yoga, poiché dopo che il corpo è stato educato a rimanere nella posizione meditativa, si può passare alla fase successiva ovvero educare la mente a rimanere calma e concentrata.
Quando sia il corpo sia la mente sono pacifici, possiamo concentrarci sul fine ultimo dello Yoga: unire l’Anima individuale con l’Anima universale.
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La lezione.
Le pratiche di Hatha Raja Yoga sono costruite per permettere al praticante di lavorare sia sugli aspetti fisici sia su quelli mentali. Ogni sessione inizia con una parte dedicata alla concentrazione e all’ascolto di sé, per poi passare alle tecniche di respirazione, seguite dalle posture fisiche.
La pratica si conclude con un rilassamento finale e un’ulteriore parte dedicata
alla respirazione.
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Il Vinyasa Yoga incarna la continuità dinamica e la cosciente evoluzione della pratica yoga tradizionale.
Il Vinyasa Yoga, o Vinyasa flow, si basa sul fluire da un asana all’altro sincronizzando i movimenti con il respiro Ujjayi, e mantenendo le posture per alcuni respiri senza interrompere il fluire della sequenza.
Grazie alla sua dinamicità e alla possibilità di creare sequenze sempre differenti, questo stile di yoga attrae molte persone che amano il movimento e che provengono da esperienze sportive differenti. Il respiro rende la pratica profondamente energizzante, mentre gli allineamenti nelle posture la rendono benefica per il corpo.
Le classi di Vinyasa yoga sono solitamente più dinamiche di quelle di Hatha, seguendo il concetto “un respiro – un movimento”.
La struttura delle pratiche prevede tecniche di respirazione iniziali, necessarie per aumentare l’energia nel corpo e prepararlo per la pratica fisica dinamica che segue.
Un momento di rilassamento finale conclude la sessione, seguito da ulteriori esercizi di respirazione per abbassare l’energia.